Come nasce Wink

Wink nasce da un’idea della Optometrista Anna Poggianella maturata a valle dei propri studi e della propria esperienza clinica.

Le basi di un’idea

L’optometrista, attraverso i propri studi sulla correlazione tra alcuni disturbi visivi (astenopia e miopia) e l’uso di sistemi operativi e videoterminali, ha verificato la veridicità della correlazione tra svogliatezza dei bambini nel proseguire a lungo tempo l’attività didattica e l’affaticamento oculare dovuto a lunghe esposizioni a video terminali.
L’estensione di tale relazione (svogliatezza e distrazione - affaticamento e secchezza oculare – lunga esposizione a video terminali) agli adulti permetterebbe, da un lato di spiegare i declini nella performance legata allo studio ed alla didattica così come al rendimento lavorativa, e d’altra parte permetterebbe di implementare buone prassi tese al miglioramento delle performance attraverso il defaticamento oculare soprattutto per soggetti che utilizzano frequentemente tablet o videoterminali.

La nascita di un’idea: Wink

Durante l’uso di un tablet, uno smartphone o di un videoterminale la media di 22 battiti delle palpebre al minuto si abbassa drasticamente portando alla secchezza oculare meccanica, ovvero la rottura del film lacrimale, legato allo sbarramento palpebrale. La lubrificazione dell’occhio è un processo naturale in grado di produrre un miglioramento della qualità visiva abbassando il livello di stanchezza oculare e migliorando la sensazione di comfort anche per chi indossa le lenti a contatto. L’apertura e la chiusura delle palpebre attiva la pompa lacrimale, la quale attraverso la contrazione e l’espansione del sacco lacrimale, permette il processo di lubrificazione dell’occhio.
Wink è l’applicazione che permette di mantenere una naturale e corretta lubrificazione oculare, dunque un minore affaticamento visivo e quindi migliori performance al lavoro o nello studio.
Wink migliora l’efficacia dei colliri.
Wink fornisce diverse opzioni per le modalità di esercizio degli occhi. Esercizi a occhi chiusi, a occhi aperti, apertura e chiusura delle palpebre, rotazione degli occhi, sia sull’asse longitudinale che su quello trasversale.
Wink attraverso l’impostazione degli avvisi (reminder) aiuta gli utenti a ricordare quando eseguire esercizi finalizzati a migliorare l’attività muscolare, l’umettatura oculare e la messa a fuoco delle immagini.